Regole, Tradizioni, Consuetudini e Convinzioni ... sul giorno più importante.

 

 

 

 

 

Foto e video nelle tue mani, grazie agli # !

Le vie degli # sono infinite ...

L'utilizzo degli # durante il grande giorno è di un'utilità estrema. Perchè nessun attimo felice vada perduto, indicate in fase di invito ai vostri ospiti quale # utilizzare per la condivisione dei loro scatti, così che ogni momento immortalato sia raccolto in un unico album virtuale sempre a vostra disposizone.

 

Gli scatti professionali di un fotografo sono immancabili per il giorno delle vostre nozze, ma avere in pugno momenti di pura emozione immortalati da un vostro parente può risultare per voi un momento davvero ... #Imperdibile!

Galateo Social e Ospiti: tutti in "Posizione"!

Addio escursioni campagnole fuori programma!

Addio ritardi ingiustificati! 

 

Grazie alle applicazioni GPS è possibile risparmiare agli invitati irritanti
 fuori programma in località amene e sconosciute.

Chiese periferiche e agriturismi dispersi nel verde non saranno più causa di aspre critiche per la scelta.

Usate link alle posizioni esatte dei luoghi da raggiungere all’interno del vostro sito di nozze e condividetele all’interno dei gruppi.

 

Che sia il vostro addio al celi-nubilato, il giorno del fatidico SI o il momento di indirizzare i vostri ospiti al buffet,

ogni cosa sarà “al posto giusto”ATTENZIONE: non dimenticate di verificare l'esattezza della posizione condivisa se volete evitare un raduno di ospiti in mezzo ad un pacifico e lussureggiante punto immerso nel nulla cosmico! ;)

Galateo Social, i fondamentali per i vostri ospiti!

I tuoi ospiti sono felicisimi di poter partecipare al giorno più bello della tua vita, hai pensato davvero a tutto ciò di cui potrebbero aver bisogno per il loro soggiorno?

 

Molti invitati raggiungono la location di nozze da zone remote e occorre offrire loro ausili per il viaggio e la permanenza! Aggiungete al 
calendario delle nozze  delle mappe geolocalizzate con l’indicazione delle mete da raggiungere ed evidenziate gli hotel più comodi da sfruttare lungo il tragitto.

 

Suggerite ai vostri ospiti i contatti di alcuni parruchieri di vostra fiducia e organizzate per loro un’escursione guidata o una cena di benvenuto ... sarà per loro un’esperienza completa, godibile e soddisfacente a 360°, memorabile, unica!

Il sito del vostro matrimonio ...

La rivoluzione delle nozze 3.0 passa per la scelta, la costruzione e la condivisione del wedding site. Sono tantissimi i portali che offrono questo servizio in forma gratuita.

 

Tra le varie applicazioni

il Calendario è lo strumento fondamentale che vi permette di contare velocemente e in tempo reale le presenze ...

pone in evidenza le date, le scadenze, i giorni mancanti all'evento più importante o ad eventi collegati come

l' intrattenimento degli ospiti. Sono tantissime, infatti, le applicazioni che all'interno del sito di nozze facilitano la vita agli sposi ...

 

ma come possiamo intrattenere in modo interattivo proprio i nostri ospiti?

Per scoprirlo basta seguirci ...

 

Al prossimo articolo del Galateo del Social&Virtual Wedding Design!

Ditelo con un fiore e con un #hashtag!

Inizia un nuovo viaggio all’interno della nostra rubrica, alla scoperta del Galateo del Social&Virtual Wedding Design. 

 

L’Amore ai tempi dei social networks non può fare a meno dell'aspetto social e abbiamo quindi deciso di trattare l’argomento con la creatività e il brio di sempre. 

 

Dall’organizzazione fisica dell’ Evento passiamo alle regole del "buon fare" all'interno del virtuale. Anche in questo caso l‘attenzione alle sottigliezze può fare (e fa!) la differenza. Avete già pensato come strutturare il vostro sito internet di nozze? 
Già ideato tutti gli #hashtag e ogni singolo aspetto del virtuale? 

 

Approfondiremo questo ed altri aspetti nella nostra rubrica, felici di potervi suggerire lo spunto giusto per poter rendere il vostro evento ancora più speciale!

 

Seguiteci ...

 

 

I fiori a tavola: il Galateo.

Composizioni floreali e centrotavola: cosa dice il galateo di nozze a proposito? 

 

Oltre all’allineamento di scelta estetica e tematica al tono nuziale, indicazioni importanti riguardano la forma delle composizioni; la loro altezza, per esempio, non deve  mai esser tale da impedire la visione dei visi tra gli ospiti, per non ostacolare le conversazioni tra i commensali.


Per quanto concerne i fiori, è bene che si scelga tra profumazioni poco intense, anche per evitare fastidi allergenici, mentre per i colori diamo spazio alla creatività, affidandoci anche ai preziosi consigli del nostro  fiorista !                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             Articolo Originale.

 

 

 

Tutti ai propri posti ... Gli Sposi!

Al tavolo degli sposi, la novella Signora siede a destra o a sinistra del marito?

 
Festeggiamo un anno esatto dal nostro primo articolo della rubrica “Il Galateo di nozze” ritornando a scrivere della posizione degli sposi, stavolta in riferimento alle regole inerenti il mondo del ristorante e della sala ricevimento.

 

Se in Chiesa la futura sposa siede alla sinistra dello sposo, là dove è più vicina al suo cuore e lui può meglio proteggerla da rischi improvvisi secondo prescrizioni che risalgono all’antico medioevo, al tavolo del ristorante la situazione cambia e troveremo la sposa seduta alla destra del marito: la simbologia è chiara e impone adesso una parità di ruoli che vede la moglie essere il braccio destro del marito, su cui poter contare ciecamente in caso di ogni non presvista necessità!

                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Articolo Originale.

 

 

 

Che Mise en Place!

Le regole di una perfetta mise en place secondo il galateo?

 

Partendo dalle posate, il coltello va sempre alla destra del piatto, con la lama rivolta all’interno, e ilcucchiaio al suo fianco.

 

Le forchette vanno, invece, posizionate a sinistra, e occorre prevederne almeno 2! I cucchiaini da dessert? Vanno Davanti al piatto, con i bicchieri per l’acqua, il vino rosso e lo champagne che seguono una linea obliqua che, dalla punta del coltello, va verso il centro del tavolo. Un pranzo o una cena nuziale formale che si rispettino non possono non prevedere anche dei piattini per il pane, a sinistra del piatto.

 

La tovaglia, infine, deve avere una caduta di 30 cm per lato, ed è essenziale un centrotavola di fiori di stagione, con tante candele, che siano sicuramente accese, ma di certo non profumate !

                                                                                                                                                                                                              Fonte.

 

 

 

Sposa, Guanti Si o No?

Guanti si o no?  

Il galateo impone in merito un tipo di guanto che va abbinato necessariamente all'abito, spiegando che è necessario togliere l'accessorio prima di entrare in chiesa e durante la cerimonia, poiché le mani dovranno essere libere per poter indossare la fede nuziale.
 
Per quanto riguarda la lunghezza, i guanti lunghi fanno ripensare ai look delle principesse, regalando alla sposa un look reale ed elegante, mentre quelli corti hanno un’aria più sbarazzina e si prestano alla perfezione ai look vintage e retro d’ispirazione anni cinquanta.

                                                                                                                                                                                                              Fonte.

 

 

 

Sposa, Scarpe chiuse o aperte?

Se il matrimonio è a tema, anche le scarpe della sposa devono rispecchiare perfettamente lo stile scelto. Se poi la cerimonia e i festeggiamenti saranno all’aperto, bisogna considerare la possibilità che possa piovere, anche in estate. Di conseguenza, in questo caso consigliamo un modello basso a décolleté, senza troppo tacco, rialzato e aperto sul tallone.

 

Con un vestito lungo, si adattano tutti i tipi di scarpe, da quelle aperte a quelle chiuse. Le spose che sfoggiano questo look possono quindi concentrarsi di più sulla comodità e sul tacco. Con i vestiti più corti che lasciano in mostra le gambe, invece, è fondamentale fare una scelta molto accurata, cercando di prevenire qualsiasi tipo di inconveniente, come la pioggia.

                                                                                                                                                                                                              Fonte.

 

 

 

L'Abito dello sposo, Parte 1

Frac o Tight?

 

Questo è il dilemma... vediamo cosa dice il galateo a proposito.

Entrambi modelli prediletti come abiti da cerimonia, IL TIGHT, in fresco di lana o seta a seconda del periodo, si abbina perfettamente con la classica camicia bianca o accessori più "sopra le righe" come cappello a cilindro e guanti, che non dovranno assolutamente essere tolti durante la cerimonia;

 

la principale differenza con il FRAC, l'abito dalla caratteristica coda di rondine da abbinare all'immancabile papillon, è il momento della giornata in cui lo si indossa: mentre il Tight viene scelto per le cerimonie che si svolgono la mattina, il Frac deve invece esser indossato esclusivamente per eventi che si tengono dopo le 18.00 ...

                                                                                                                                                                                                              Fonte.

 

 

 

L'Abito dello sposo, Parte 2

Abito Classico o Smoking?

 

L’abito classico è solitamente composto da due pezzi, cioè giacca e pantaloni, a volte completati dal gilet; la giacca può avere allacciatura singola o doppia, caratterizzando il modello come monopetto o doppiopetto. Tutti e tre i pezzi devono esser composti dallo stesso tessuto, lana in inverno e seta nei periodi più caldi. L'abito classico viene utilizzato spesso la mattina delle nozze, ma anche in occasioni meno formali, 
con un originale gioco di accesori. Esso può essere a tinte unite, a quadri 
o a righe, ed è un must per l’uomo della tradizione classica.

 

Più giovanile e sbarazzino è lo smoking, coi caratteristici revers in velluto lucido abbinati all'immancabile papillon. Concesso solo nei colori nero o in blu 
notte, lo smoking va abbinato con elegantissimi gemelli, bretelle (cintura vietata!) e calze nere alte fin al ginocchio! Una cosa è davvero d'obbligo per lo smoking: va indossato tassativamente dopo le ore 18.00!

                                                                                                                                                                                                              Fonte.

 

 

 

La Wedding Planner

Solita location, solito fiorista, stesse pietanze e pure lo stesso cantante. Quante volte avete pensato: che noia, sembrano tutti uguali! La prima ragione per chiamare la wedding planner è proprio per avere un evento unico e memorabile, sicuro da contrattempi, da vivere come sposi, ma anche da regalare agli invitati, i quali si sentiranno a casa loro anche se di lingua o culture differenti dalle nostre.  

 

Un’agenzia di wedding planning vi farà conoscere fornitori selezionati di alto livello, esperti di matrimoni di classe, che vi proporranno progetti adatti all'evento che sognate: potrete scegliere tra i migliori professionisti, sempre affiancati dalla vostra planner, che si prenderà cura e coordinerà di tutto il processo, togliendo a voi le beghe da matrimonio che a volte richiedono tanto tempo ed esperienza.

                                                                                                                                                                                                              Fonte.

 

 

Le Partecipazioni di Nozze

Il vero biglietto da visita di un matrimonio è la partecipazione di nozze: dal tipo di partecipazione ricevuta si traggono diverse considerazioni sul tono del matrimonio.

Una partecipazione in carta a mano di Amalfi, possibilmente con iniziali degli sposi incise a secco o in rilievo in oro, prelude a un matrimonio elegante, tradizionale e formale. Una partecipazione, invece, colorata, magari con disegni spiritosi, annuncia un matrimonio giovanile e informale. Secondo il galateo nuziale, è buona norma invitare lo stesso numero di persone in chiesa e al locale. Le partecipazioni vanno spedite circa tre mesi prima la data del matrimonio. E’ importante che i nomi sulle buste non siano battuti a macchina o stampati, ma vanno sempre trascritti a mano, in bella calligrafia. 

E’ obbligatorio, in data successiva al matrimonio, inviare dei biglietti di ringraziamento ai parenti e agli amici. Il biglietto va scritto a mano e personalizzato.  

                                                                                                                                                                                                              Fonte.

 

 

I ringraziamenti

 E’ obbligatorio, in data successiva al matrimonio, inviare dei biglietti di ringraziamento ai parenti e agli amici che abbiano fatto un regalo agli sposi.

 

Questa pratica, quanto mai cortese, è, purtroppo, caduta in disuso. Il biglietto va scritto a mano e personalizzato. Mai frasi generiche del tipo: “Anna e Paolo ringraziano per il regalo”.

 

Va assolutamente specificato il regalo che si è ricevuto e il gradimento, accompagnando il tutto con una frase carina creata ad hoc per l’invitato che la riceve.

 

Se il regalo è in denaro, è consigliabile accennare all’utilizzo che se n’è fatto. 

                                                                                                                                                                                                              Fonte.

 

 

Le Damigelle d'Onore

Al giorno d'oggi il matrimonio classico all'italiana, con i paggetti ha un po' ceduto il posto alla voglia degli sposi di rendere il proprio evento unico e originale, prendendo spunto dalle altre culture, come quella inglese e americana.

 

Chi si rifà alle funzioni anglofone, di norma non rinuncia alle damigelle d'onore adulte, che accompagnano la nubenda lungo la navata, precedendola di qualche metro e annunciandone così l'arrivo al resto degli invitati.

 

Le damigelle hanno una serie di regole di galateo a cui devono sottostare; È la sposa che decide come devono vestirsi e lei che ha potere decisionale su colore, modello e anche sulla possibilità di fare abiti diversi, legati da un elemento comune.

 

Per quanto riguarda i compiti delle damigelle d'onore, oltre ad aprire la strada fino all'altare, spargendo eventualmente petali, dovranno sistemare strascico e velo e assistere la sposa nel giorno più importante della sua vita! Solitamente le damigelle d'onore sono scelte fra le donne non ancora sposate amiche o parenti strette della sposa.                                                                                                                                                                                          Fonte.

 

 

 

Le Fedi, la Parola ai Testimoni!

Secondo la tradizione le fedi dovrebbero essere un regalo che i testimoni di nozze fanno agli sposi per il loro matrimonio. Non c'è da stupirsi che siano proprio i testimoni ad adempiere questo importante compito. Di solito, infatti, queste figure vengono scelte nella cerchia di persone strette, sia dello sposo che della sposa, quindi tra i parenti o amici più importanti e fidati. Non sarebbe quindi sbagliato, in virtù della grande amicizia o legame affettivo con gli sposi, che i testimoni s'impegnino così tanto per le nozze.D'altro canto, oggi sempre più sposi decidono di acquistare le fedi in maniera autonoma, probabilmente per non sentirsi vincolati sia dall'aspetto estetico che economico degli anelli. Mossi dalla frase "ci si sposa una volta sola", sono spinti a voler scegliere le fedi della vita, senza preoccuparsi troppo del prezzo o di dover acconentare persone esterne.                                                                                                                                                                            Fonte.

 

 

La sposa è in arrivo, e lo sposo ...

Secondo il galateo lo sposo fa il suo ingresso insieme alla madre (o chi per lei) porgendole il braccio sinistro.

 

Il suo arrivo deve necessariamente precedere quello della sposa e quello dell’arrivo dei vari ospiti in modo da accoglierli e svolgere i primi convenevoli.

 

Spesso accade che lo sposo arrivi accompagnato dagli amici  in questo caso, aspetterà la madre fuori dalla Chiesa per poi giungere insieme all’altare, dove la madre si posizionerà nel primo banco a destra.

 

 

 

Il Bouquet: Sposo e Suocera...

Contrariamente a quello che si è soliti pensare, il bouquet della sposa, secondo il galateo del matrimonio, dovrà essere acquistato dallo sposo (magari aiutato dai consigli di una parente stretta, di un’amica o direttamente della damigella d’onore della sposa) rappresentando l’ultimo regalo da fidanzato e andando quindi a chiudere il ciclo del corteggiamento.

 

Il bouquet potrà essere consegnato dalla suocera la mattina stessa delle nozze (simboleggiando un passaggio di testimone con la futura nuora) e dovrà essere accompagnata a casa della sposa, dal marito e eventualmente anche dai fratelli e sorelle dello sposo, oppure potrà essere consegnato direttamente dallo sposo all’ingresso della chiesa, poco prima che inizi la cerimonia.                                                                                

                                                                                                              Fonte.

 

 

La Bottoniera dello Sposo 

Come la sposa ha il suo bel bouquet, anche lo sposo può avere un richiamo floreale sul proprio abito. Quindi la bottoniera non è altro che una micro composizione floreale che si appunta sull’abito maschile. A scelta degli sposi, può essere indossata da tutti gli uomini “importanti” della famiglia: nonni, testimoni, fratelli, … la valutazione è lasciata agli sposi. Sicuramente la bottoniera dello sposo dovrà differenziarsi per forma o fiori da quella degli altri uomini. 

 

Spesso la posiziona la madre dello sposo, ma diciamoci la verità, anche lei quel giorno ha la sua buona dose di emozioni da gestire, quindi spesso il compito passa al fratello o alla sorella dello sposo. Sicuramente la bottoniera non va messa insieme alla pochette, ovvero l'elegante fazzoletto che si trova sul taschino: l'una è alternativa all'altro, per questioni di stile ...     

                                                                                                                  Fonte.

 

 

Sposa a destra o a sinistra?

Vi siete mai domandati perché la sposa siede alla sinistra del futuro marito durante la celebrazione del matrimonio?  

 

Il motivo è antichissimo e risale al Medioevo: il lato destro dello sposo, infatti, doveva restare libero perchè la sua mano potesse impugnare la spada celermente, a difesa della futura moglie da qualsivoglia pericolo improvviso. Questo è il motivo per cui il padre della sposa porge lei il braccio sinistro, perchè possa accompagnare la figlia alla sinistra dell'altare. Nell'ambito del ricevimento, invece, la sposa siederà alla destra del suo novello sposo, a simboleggiare protezione reciproca.

 

                                                                                                                                                                                                              Fonte.

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